Non temiamo i momenti no
Può capitare di avere momenti no, ossia momenti in cui ti senti triste, vuoto o giù senza un apparente motivo.
In realtà un motivo c'è sempre, la giusta direzione è porsi in ascolto di questi momenti piuttosto che viverli con paura, ansia e repulsione. In questo modo non facciamo che amplificarli.
Questi momenti sono espressione di una parte di noi che cerca di parlarci, come un bambino che piange, se non ascoltato piangerà più forte.
Se al contrario li accogliamo e li lasciamo scorrere capiamo da dove vengono, perché e a quale bisogno ci chiedono di rispondere.
Più evolviamo nel nostro processo di crescita e autoconoscenza, o più sono forti le prove che la vita ci mette davanti, e più i messaggi che portano questi momenti di vuoto e smarrimento hanno a che fare con bisogni più alti, di senso e significato di vita.
Ciò che fa stare peggio è la paura di averli e cercare ogni modo per fuggirli o evitarli creando così un falso Sè poco utile che ci allontana dalla nostra autenticità e dalla realizzazione di noi stessi.
Se invece li accogliamo come le spie di un cruscotto che ci indicano un bisogno da scoprire e soddisfare, diventano un momento normale del processo di autoconoscimento e crescita umana e impariamo a leggerli e usarli a nostro vantaggio.